L'arte perduta della gratitudine
di Alexander McCall Smith
La vita scorre piena di soddisfazioni per Isabel Dalhousie, filosofa e direttrice della «Rivista di Etica Applicata»: suo figlio Charlie ha ormai diciotto mesi, gode di ottima salute e ogni giorno è motivo d'orgoglio per lei e Jamie, padre amorevole e compagno innamorato, che tra l'altro le ha chiesto di sposarla; la nipote Cat ha un nuovo fidanzato e il timido commesso della sua gastronomia sembra finalmente aver trovato un po' di serenità...
Insomma, a parte le solite discussioni con la fidata governante Grace e qualche grana sul lavoro, per Isabel è un periodo particolarmente felice e nulla sembra poter turbare il suo equilibrio. Ma naturalmente non è da Isabel ignorare una richiesta d'aiuto, anche se proviene da quella Minty Auchterlonie con cui già in passato aveva avuto dei dissapori. E così si lascia coinvolgere in una faccenda molto privata e non del tutto chiara, che la trascina in un vortice di accuse, ricatti e bugie. E, per una volta, nonostante la sua infallibile bussola morale, Isabel sente che potrebbe sbandare e cedere al richiamo della vendetta...