Il rilegatore di Batignolles
di Claude Izner
Parigi, 1893. Victor Legris l'ha solennemente promesso a Ta'a, la sua fidanzata: basta con le indagini pericolose, basta indossare i panni del detective, basta correre per tutta Parigi alla ricerca di qualche spietato assassino? D'ora in poi si dedicherà soltanto alla sua attività di libraio. Ma come può resistere al richiamo del mistero, se Joseph, il suo commesso, non fa che leggergli articoli di cronaca nera? Un caso in particolare è riuscito a incuriosire Victor: l'omicidio di uno smaltatore, sul cui cadavere è stato ritrovato un enigmatico biglietto in cui si fa riferimento a un leopardo. Come se ciò non bastasse, un caro amico di famiglia, il rilegatore Pierre Andrésy, rimane ucciso nell'incendio del suo laboratorio. Victor scalpita, ma cerca di convincersi che si sia trattato di un tragico incidente, finché non s'imbatte in un annuncio, pubblicato il giorno prima che scoppiasse l'incendio, in cui un certo Leopardus piange la scomparsa del cugino Pierre Andrésy? Convinto che la due morti siano in qualche modo collegate, Victor rompe la sua promessa e torna in azione.