Il mistero della gazza ladra
di Emilio Martini
Esiliato dalla sua amata Milano per motivi disciplinari, Berté ha cercato di adattarsi a Lungariva, un «ridente» paese del golfo del Tigullio, dove il vicequestore con la coda si trova ora tra le mani un altro delitto scomodo. La commercialista Luciana Saturno viene uccisa nel proprio appartamento. La domestica la trova con la testa spaccata da un piede di porco, la bocca piena di monete e tre tarocchi appoggiati sul petto... Una messinscena grottesca, un modo per indirizzare le indagini oppure un tentativo di sviarle? Le frequentazioni della vittima lasciano aperta ogni possibilità. E rappresentano uno spaccato umano interessante per Berté, poliziotto con la passione per la scrittura che, dopo l’umiliante giudizio espresso da un editore sul suo talento, si è lanciato nella stesura di un racconto noir ambientato proprio nel mondo dei libri. A causa di questa delusione editoriale, Berté ha un diverbio con la Marzia, sposatissima proprietaria della pensione in cui vive, di cui è innamorato. E che rischia di distrarlo proprio quando ha bisogno di tutta la sua concentrazione per scoprire un feroce assassino...