Odiavo i velisti
di Fabio Pozzo, Cino Ricci
Cino Ricci, uno dei volti più noti della vela, racconta per la prima volta la propria vita. E lo fa attraverso un'appassionante successione di aneddoti che compongono la storia di un uomo, di un Paese e di un mondo, quello del mare, vissuto a tutti i livelli, dalle prime uscite in barca con i pescatori al confronto con i campioni dell'Olimpo della vela. Uno skipper venuto dal basso che, dopo aver fatto innamorare l'Italia di Azzurra con la prima campagna italiana dell'America's Cup a Newport nel 1983 e dopo le sue rocambolesche dimissioni durante la seconda campagna di Fremantle nel 1987, si è reinventato commentatore televisivo e ha seguito le gesta del Moro di Venezia e di Luna Rossa.
Questa nuova edizione del libro (vincitore del Premio Carlo Marincovich 2015 e del Premio Selezione Bancarella Sport 2015), a quarant'anni dal varo di Azzurra, avvenuto il 19 luglio 1982 a Pesaro, ci accompagna dietro le quinte dell'avventura della «fidanzata d'Italia» all'America's Cup, lungo una galleria di grandi personaggi, dai miti velici come Eric Tabarly a icone come Gianni Agnelli e l'Aga Khan, a tycoon come Raul Gardini.
«La vita è come una palla da biliardo gettata a caso contro una sponda: rimbalza, picchia negli spigoli, s'arrotola sugli effetti... Non sa dove andrà, né lo sai tu.»
Prefazione di John Elkann