Nel blu
di Giovanni Soldini, Emilio Martinelli
«La barca a vela per me ha sempre rappresentato un modo per viaggiare. L'idea di poter andare da un posto all'altro utilizzando solo l'energia della natura mi ha sempre affascinato.»
Con queste parole il celebre navigatore solitario comincia il racconto del proprio amore per la vela, dalle esperienze compiute da bambino sul lago Maggiore in compagnia del padre agli esordi nelle competizioni, sino alle regate d'altura e alla prima delle ormai numerose traversate oceaniche compiute finora. Un'avventura – una metafora della vita – fatta di impegno e disciplina, sofferenza e dolori, ma anche di gioie ed emozioni. Un racconto vivido, in cui il mare – anzitutto il rispetto per il mare, perché la natura è sempre più forte di noi –, oltre che una scelta e una lezione di vita, è un modo per conoscersi e mettersi alla prova, e un'occasione, che si rinnova ogni volta, per scoprire altri luoghi, altre culture, conoscere nuovi amici e continuare a inseguire i proprio sogni.