Primo, non nuocere
di Henry Marsh
Collana
Saggistica TEANumero di pagine
330Formato
Brossura fresata con aletteSu licenza di
Ponte alle GrazieEan
9788850247370La confessione autentica e intensa di un famoso neurochirurgo inglese che rievoca le vittorie nelle battaglie combattute al fianco dei pazienti, ma anche le inevitabili sconfitte, gli errori, i fallimenti
Cosa significa essere un neurochirurgo? Come ci si sente ad avere in mano le sorti di una persona, mentre ci si apre un varco tra la materia grigia che ne genera i pensieri, i sentimenti e le emozioni? E, se qualcosa va storto, come si convive con le conseguenze?
In queste pagine, Henry Marsh ci porta a conoscere una professione eroica, chiamata a confrontarsi ogni giorno con i momenti di maggiore fragilità dell’essere umano – la scoperta della malattia, la speranza di una cura –, a prendere decisioni cruciali che, in un modo o nell’altro, cambieranno il destino dei pazienti, ma anche del medico stesso che porterà sempre con sé le storie di gioia o di dolore delle persone che hanno confidato all’abilità delle sue mani e alla generosità del suo cuore le loro vite in pericolo.
«La vita di un neurochirurgo non è mai noiosa e può essere profondamente gratificante, ma tutto questo ha un prezzo. Bisognerà fare inevitabilmente degli errori e imparare a vivere con delle conseguenze a volte terribili. Bisogna imparare a essere obiettivi su ciò che si vede senza per questo perdere la propria umanità. Le storie che racconto in questo libro riguardano i miei tentativi, a volte falliti, di trovare un equilibrio fra il necessario distacco e la compassione richiesti dalla carriera di un chirurgo, un equilibrio tra speranza e realismo.»