I delitti della Medusa
di Giulio Leoni
Un'indagine di Dante Alighieri
Firenze, 1300. In una notte di metà luglio il priore Dante Alighieri viene chiamato in tutta fretta dal bargello della città e condotto sul luogo di un orrendo delitto. Nel nuovo palazzo dei Priori ancora in costruzione, tra le ali di un colossale carro allegorico a forma di aquila imperiale, è appeso il cadavere di una donna decapitata, coperta da una ricca veste di broccato intessuta d'argento. Per Dante non è difficile riconoscere il corpo della bellissima Vana del Moggio, cantatrice amatissima che con la sua voce paradisiaca ammaliava tutta Firenze. Chi può averla uccisa? Per scoprirlo il sommo poeta dovrà inoltrarsi nella «selva oscura» degli indizi e delle false piste, mentre su tutto grava l'ombra di un terrificante mostro mitologico...