Giornali di bordo nei viaggi d'esplorazione Volume I
di James Cook
«Cook fece tre viaggi di enorme portata scientifica, circumnavigò la terra risolvendo gli ultimi grandi problemi della geografia terrestre, navigando magistralmente in acque ancor oggi temute, rilevando coste micidiali; stette in mare ogni volta per circa tre anni, lottando vittoriosamente contro le malattie che decimavano gli equipaggi di viaggi consimili; si guadagnò la stima dei marinai e la venerazione degli indigeni, anche se perdette la vita per mano di questi ultimi in un fatale incidente; lasciò migliaia di pagine di diari e giornali di bordo, e innumerevoli carte perfettamente eseguite. Il teatro delle sue imprese fu l'Oceano Pacifico, fino ai suoi giorni il mare meno esplorato e quindi più misterioso e favoloso che ancora esistesse. Seppe affrontare e padroneggiare anche le coste più insidiose, e rivoluzionare di conseguenza, nello spazio di dieci anni, la visione europea di quel mare.»
Franco Marenco