La cavalcata selvaggia
di Carlo Grande
Genere
Narrativa generaleCollana
TEADUE - 1711Numero di pagine
268Formato
BrossuraSu licenza di
Ponte alle GrazieEan
9788850214303Dal 1940, fino al rimpatrio nel 1946, numerosi ufficiali italiani, prigionieri di guerra degli inglesi, vennero internati nel Campo di Yol, in India. Alcuni di loro tentarono fughe impossibili; altri, con il passare degli anni, ottennero prima isolatamente, poi a gruppi meglio organizzati, di uscire sulla parola dai reticolati per scalare alcune cime himalayane. Questo libro, che mescola finzione e realtà storica, si ispira liberamente alla storia di alcuni ufficiali; ne è protagonista Pribaz, un pilota italiano fatto prigioniero dalle truppe britanniche. Costretto a far fronte alla durezza di un'esistenza che pare ormai senza scopo, giunto allo stremo delle risorse dopo un fallito tentativo di fuga, rinnega il fascismo e nelle escursioni in montagna ritrova la dimensione eroica che pensava di aver perduto per sempre. E' un eroismo diverso, perché è fatica quotidiana, lenta conquista, accettazione dei limiti, sudore condiviso con i compagni, non prestazione solitaria.