Apocalisse Z: i giorni oscuri
di Manel Loureiro
Sono rimasti in quattro: Viktor Pritchenko, l'indomito pilota d'elicotteri ucraino; suor Cecilia, la tenace e abile infermiera; Lucía, la bellissima e impulsiva adolescente, e lui, il giovane avvocato che ha raccontato l'Apocalisse Z su internet. Almeno fino a quando c'è stata internet. Adesso, hanno la prova che la civiltà, come la conoscevano, è finita. Ovunque. L'unica speranza sono le Canarie, risparmiate dall'epidemia che ha trasformato gli uomini in zombie. Ma, arrivati a Tenerife, i quattro sopravvissuti scoprono che il cosiddetto «Punto Sicuro» è in realtà un inferno: l'isola è sovraffollata, mancano cibo, acqua e medicinali. Ai due uomini viene immediatamente ordinato di partecipare a una missione rischiosissima: recuperare le scorte di farmaci dell'Hospital La Paz di Madrid, caduto sotto la pressione inarrestabile degli zombie. Il gruppo si divide e, mentre Viktor e l'avvocato si avventurano in una capitale spettrale e irriconoscibile, Lucía e suor Cecilia rimangono sull'isola, dove scopriranno che esistono creature ancora più pericolose dei morti: i vivi…