L'oro dei Medici
di Patrizia Debicke van der Noot
Collana
I Grandi TEANumero di pagine
348Formato
Brossura fresata con aletteSu licenza di
CorbaccioEan
9788850249329TRA SPLENDORE E DECADENZA, CULTURA E RAPACITÀ SENZA SCRUPOLI
Granducato di Toscana, 1597. L'Italia è ormai caduta in mano agli eserciti stranieri, ma fastosa è la sua cultura e floridi i suoi commerci oltre i confini. L'Europa ne riconosce e ne ammira lo splendore e l'eccellenza. I banchieri più potenti al servizio dei sovrani europei sono italiani, genovesi e fiorentini. Firenze è uno stato ricchissimo sotto la guida di un'illustre famiglia di mercanti e banchieri: i Medici. Il loro oro fa invidia a tanti e, chi non riesce ad averlo in prestito, tenta di sottrarlo in modo subdolo e illecito. Organizzando, ad esempio, un orrendo ricatto nei confronti del granduca Ferdinando I. Ricatto di cui verrà subito a conoscenza il fratellastro di Ferdinando, don Giovanni de' Medici, geniale architetto, ingegnere, poeta e musicista, nonché comandante della flotta granducale e amante delle belle donne. Così, tra Livorno, Firenze e Ajaccio, in bettole malfamate e in ville aristocratiche, Don Giovanni, insieme al fidato capo della polizia del Granducato, condurrà un'indagine che lo porterà a scoprire i mandanti e ad affrontarli in un'epica battaglia navale al largo delle coste toscane.
«Come Don Giovanni sospettava e temeva, gli uomini che facevano parte del complotto contro il granduca erano già a Firenze da giorni. Erano pronti a mettere in atto il piano prestabilito. Avrebbe dovuto scattare il 3 dicembre, giorno previsto per la prima rappresentazione della Dafne.»