Il club Mefistofele
di Tess Gerritsen
Peccavi, «ho peccato». Il messaggio in latino è tracciato, insieme a strani disegni, sulle pareti di una casa in cui una donna è stata brutalmente assassinata. Lo scenario è da messa satanica e l'unico indizio è una telefonata partita dalla scena del crimine e diretta a Joyce O'Donnell, la psicologa nemica giurata di Jane Rizzoli, che segue le indagini affiancata dall'amica e anatomopatologa Maura Isles. Joyce però, quella sera, partecipava a una riunione del club Mefistofele, i cui soci si dedicano allo studio del male nelle sue varie manifestazioni, convinti che Satana esista e viva sulla Terra...